- covare
- co·và·rev.tr., v.intr. (io cóvo) AD1. v.tr., di uccelli e altri animali ovipari, tenere sotto il proprio corpo le uova per trasmettere loro la temperatura necessaria allo sviluppo dell'embrione e alla nascita dei piccoli: i canarini covano le uova; ass., la chioccia ha incominciato a covare; estens., covare i pulcini, i piccoli, tenerli al caldo sotto le ali quando sono ancora implumiSinonimi: incubare.2. v.tr., fig., proteggere, custodire gelosamente: spesso le madri covano troppo i figli, l'avaro cova il suo tesoroSinonimi: curare, custodire.3. v.tr., nutrire in segreto dentro di sé: covare un sospetto, un dubbio, una speranza; covava un odio feroce verso suo fratelloSinonimi: maturare, rivolgere.4. v.tr., con riferimento a una malattia, avere in incubazione: la febbre mi è venuta oggi, ma probabilmente la covavo già da qualche giorno5a. v.intr. (avere) CO stare nascosto, annidarsi: una tremenda insicurezza covava nel suo animo, il male covava da tempo nel suo corpo; fig., scherz., qui gatta ci cova, qui c'è sotto un misteroSinonimi: albergare, annidarsi, celarsi, nascondersi.Contrari: apparire, manifestarsi.5b. v.intr. (avere) CO di fuoco, incendio: restare latente, mantenersi senza divampare: il fuoco cova sotto la cenereContrari: apparire, manifestarsi.6. v.intr. (avere) OB stare acquattato7. v.intr. (avere) OB di acqua ferma, stagnare\DATA: 2Є metà XIII sec.ETIMO: lat. cŭbāre "stare disteso".POLIREMATICHE:covare con gli occhi: loc.v. COcovare il fuoco: loc.v. BUcovare sotto la cenere: loc.v. BU
Dizionario Italiano.